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Frikes si trova nella parte nord-orientale dell’isola, a 19 km da Vathy, a 5 km da Kioni e a 3 km da Stavros. Il primo insediamento risale al XVI secolo quando i residenti delle zone montuose circostanti usavano il porto naturale per la pesca e soprattutto per il commercio con Lefkada e la Grecia continentale. Secondo i ricercatori, corrisponde al porto omerico di Reitro.
Questo pittoresco paesino di pescatori è oggi un’importante meta turistica con strutture turistiche organizzate. Durante i mesi estivi, ha collegamenti giornalieri con Lefkada. Vanta spazi di ormeggio e servizio per imbarcazioni da diporto, attrae un gran numero di barche a vela ed è considerato il punto di partenza ideale per gite in barca alle meravigliose spiagge nelle vicinanze, nonché per emozionanti rotte marittime sulla costa nord dell’isola. Nel golfo di Frikes, per via dei forti venti locali che soffiano da nord-ovest durante l’estate, troverete le condizioni ideali per fare vela e windsurf.
L’attrazione principale del paese sono i due mulini a vento ben conservati, situati su entrambi i lati del porto, e che di notte vengono ben illuminati. Vicino al mare avete un’ampia scelta per un caffè, buon cibo, soprattutto pesce fresco, e ovviamente un drink. Il 30 giugno, festa dei Santi Apostoli si tiene la sagra del paese che raccoglie molta gente da tutta Itaca e molti visitatori.
Da Frikes inizia la strada sterrata fino alla zona di Marmaka, di incomparabile bellezza, dove si può nuotare e visitare l’unica zona umida di Itaca, Alykes. Il percorso da Frikes al vicino paese di Kioni, lungo la linea costiera e tra il verde della natura e l’azzurro del mare, è uno dei più incantevoli che si possano incontrare sulle isole ioniche. Si dispiega in riva al mare e girando, si perde passando accanto a spiagge frastagliate sottovento, pieno di sole e ciottoli, per poi apparire nuovamente alla curva successiva come se a volte volesse fare il bagno nel mare che lo avvolge.
